Bigatis

Un affresco popolare fatto di tante piccole e grandi storie

Bigatis: storie di donne friulane in filanda è uno spettacolo teatrale diretto da Paolo Patui e Elio Bartolini, prodotto dal Centro Servizi e Spettacoli di Udine, (2000). Vanta più di 10.000 spettatori (Premio Moret d’Aur e premio Adelaide Ristori per la miglior interpretazione femminile del 2000). Bigatis è stato anche il primo spettacolo teatrale in friulano inserito nel programma del Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
Una appassionata compagnia di tredici attrici e due attori, interpreti fra i più noti della nuova generazione di attori friulani, anima vivacemente questo grande spettacolo tutto recitato e cantato in friulano, un affresco popolare fatto di tante piccole e grandi storie di una comunità di filandere, dai primi grandi scioperi del secolo arrivano fino alla Guerra fredda, attraverso l’avvento del fascismo, il delitto Matteotti e tanti frammenti di  storia nazionale e locale. Dall’intrecciarsi di storie, si distinguono in particolare i percorsi di vita di tre ragazze friulane, divise fra passioni personali e prime lotte sindacali negli anni in cui esplode la mania del nuovo, modernissimo ballo, il tango. Ruota così attorno a Lise, Olghe e Pascute, alle loro speranze giovanili, alle loro passioni, paure e speranze, e fra le mura della filanda di Codroipo, una delle tante attive in quegli anni in Friuli, luogo non solo di lavoro ma di vera formazione alla vita, una trama che ridisegna un importante frammento di storia sociale friulana. Ma sfuggendo alle insidie del populismo e della retorica.

 Una scena della rappresentazione
Una scena della rappresentazione
 Paolo Patui ed Elio Bartolini
Paolo Patui ed Elio Bartolini

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Paolo Patui