Questo volume è una raccolta degli articoli pubblicati nella rubrica Davanti alla lavagna, in cui si affrontavano in vario modo argomenti, temi e problematiche relativi al mondo scolastico. L’autore vuole così offrire un’ampia rosa di riflessioni e di considerazione su una delle istituzioni più importanti del nostra sistema sociale, ma nel contempo più bistrattata e bersagliata da critiche e accuse varie. Con stile spesso ironico e pungente in virtù di una scrittura leggera nella sua originalità, l’autore offre un ventaglio variegato di osservazioni che bersagliano ferocemente luoghi comuni e presunzioni di modernismo, ribadendo che, ancora una volta e ancora di più in questi tempi, la scuola delle competenze non può fare a meno né degli aspetti umani e affettivi, né di quelli di una gioiosa e libera creatività dell’insegnante. Denunciando paradossi e incongruenze, questo volume cosparso spesso da una sorta di eresia scolastica, prova a ridefinire la scuola come luogo educativo, come incontro di anime, come spazio in cui insegnando si impara e imparando si insegna.
Dal Messaggero Veneto del 29/4/2014
Paolo Patui scende dalla cattedra e manda alle stampe La scuola siamo noi, una felice raccolta di riflessioni che lo scrittore, drammaturgo e insegnante ha pubblicato sul Messaggero Veneto e ora raccolto in questo vademecum riservato ai genitori, ai colleghi e ovviamente agli studenti. L’introduzione al libro è a firma di Paolo Medeossi mentre la postfazione di Angelo Floramo.
Di Paolo Medeossi