Tradurre da una lingua a un’altra vuol dire costringere la lingua di destinazione a “fare ginnastica”, ovvero esercitarsi a capire altri mondi e a cercare dentro di sé, suoni, contenuti, significati che la mantengano viva.
Paolo Patui ha tradotto in lingua friulana:
· L’École du diable, di Éric-Emmanuel Schmitt, ovvero La scuele dal diaul (testo teatrale radiotrasmesso dalla sede regionale della RAI per il FVG)
· La casa, di Siro Angeli, ovvero La cjase. Lagrimis di ajar e soreli (testo teatrale; traduzione e adattamento assieme a Paolo Sartori; produzione teatrale a cura del Teatri Stabil Furlan)
· Maratona di New York, di Edoardo Erba, ovvero Maratona di New York; (testo teatrale, traduzione e adattamento; produzione teatrale CSS – Teatro Stabile di Innovazione del FVG)
· La Carrozza di Rame, di Carlo Sgorlon, ovvero Spietand Alain (trasposizione teatrale e adattamento del primo capitolo; produzione teatrale CSS – Teatro Stabile di Innovazione del FVG, all’interno dello spettacolo SIUMS)
· Cent’anni di solitudine, di Gabriel Garcia Marquez (narrativa, traduzione dell’incipit per La Patrie dal Friûl) – LEGGI